Il nucleare è un tema di grande attualità: molti lo vedono come una possibile soluzione al fabbisogno energetico nazionale altri lo considerano rischioso e costoso, soprattutto alla luce dei recenti interventi in Giappone. Gli esperti ricercatori descrivono i “pro” e i “contro” di una centrale nucleare e questi ultimi sono maggiori dei primi.
Ecco alcuni vantaggi e svantaggi:
· Le centrali nucleari non producono anidride carbonica ed ossidi di azoto e di zolfo, che rappresentano le principali cause del buco dell’ozono e dell’effetto serra.
· La produzione di energia del nucleare riduce l’importazione del petrolio e rende più stabile il sistema economico nazionale.
· Il nucleare riduce la dipendenza occidentale del petrolio mediorientale.
Vediamo ora alcuni svantaggi del nucleare:
· Le radiazioni a cui la popolazione può essere esposta, causano molti rischi alla salute per leucemia e tumore. Un esempio di incidente del nucleare è quello di Chernobyl.
· Un altro aspetto critico del nucleare è dato dalle scoria nucleari. Per lo stoccaggio sono necessari anni di studi e grandi investimenti per l’individualizzazione di alcune soluzioni.
· Un altro problema è la localizzazione di una centrale nucleare o del deposito di scorie. Nessuna comunità vuole ospitare i rifiuti nucleari e in questi ultimi anni, la Sardegna, la Puglia e la Basilicata sono state meta di numerose proteste.
· Un rischio è che le centrali nucleari siano prese come obiettivi per atti di terrorismo, come i grattaceli del World Trade Center.
· Il trasporto di scorie e di materiale nucleare è un altro degli aspetti più cretici che riguarda la “sicurezza”, perché c’è il rischio di incidenti e di attacchi terroristici.
Il costo del nucleare appare uno tra i più bassi, però può trarre in inganno, perché non include l’intera spesa che il pubblico deve sostenere per realizzare e gestire una centrale nucleare.
Adesso vi indichiamo i principali handicap:
· Una centrale nucleare necessita di un lungo periodo di tempo per essere costruita.
· Le centrali nucleari producono scorie o rifiuti radioattivi che ancora non si sa come controllare.
· Al termine del ciclo di vita della centrale nucleare va considerato anche il costo della demolizione.
In conclusione il nucleare è stato presentato come una fonte indispensabile per generare energia elettrica a basso costo, ma in verità i suoi costi sono” nascosti” e sono molto alti se vengono paragonati a quelli delle centrali termoelettriche.
Giovanni Serravezza
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RispondiEliminaChe bisogno c'era di pubblicare 2 copie?
RispondiEliminaMario Leon Refolo
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RispondiEliminaè molto interessante perchè sono cose che accadono adeSso è molto CARINO!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaè molto interessante perchè sono cose che accadono adesso è davvero BELLO!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaio sono contro il nucleare... vi immaginate che qui in Italia succede la stessa cosa????????
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