giovedì 17 novembre 2011

“ENTICS”


Cristiano Zuncheddu, conosciuto con lo pseudonimo di Entics (Milano, 16 marzo 1985), è unrapper italiano.
Cresciuto nel quartiere di Baggio a Milano, ottiene una certa notorietà sulla scena hip hoplocale come writer  e nel 2004 produce i suoi primi brani musicali Yes Yes e Seri Progetti, con cui accompagna il rapper Vacca durante i concerti. Pubblica un album solista autoprodotto nel2007 intitolato Entics TV,composto da quattordici tracce dalle sonorità rap e reggae. Il titolo del disco è un riferimento alla trasmissione in streaming tenuta su internet da Entics, insieme ad alcuni rapper facenti parte della sua crew.  All'album collaborano anche Reverendo, Esa, Dj Yaner, Fabio Berton (YoClas!, Chaka Nano), che è anche produttore dell'album.
Nel 2007 Entics si rende protagonista di un dissing con Babaman, che negli anni successivi ha coinvolto anche Mondo Marcio. Nel 2008 MTV affida ad Entics l'ideazione e la realizzazione del testo della pubblicità del progetto Tocca a noi.] L'esperienza fa acquisire ad Entics una certa notorietà a livello nazionale e gli fa ottenere collaborazioni con artisti importanti come Guè Pequeno, Dj Nais, Big Fish e i Club Dogo. Conseguentemente nel gennaio 2010 viene pubblicato il suo nuovo album Entics TV Vol.2, con la collaborazione di YoClas!, Guè Pequeno, Mastermaind, Chaka Nano ed altri. Nel mese di luglio 2010 esce il mixtape Ganja Chanelcontenente, tra numerosi pezzi di artisti giamaicani mixati sugli stessi riddim, dieci inediti dell'artista milanese: questi brani sono stati poi ripubblicati nel mese di ottobre dello stesso anno, in versione rimasterizzata su cd, col nome di Ganja Chanel Addicted. Ganja Chanelottiene oltre ventimila download in un mese, mentre il video viene visto oltre un milione di volte nel primo mese.
Nel 2011 inizia la collaborazione con il rapper Fabri Fibra, che accompagna durante le date del tour Controcultura Tour, e con cui registra una versione di Festa festa e diTranne te. Il 20 settembre 2011 viene pubblicato per la Sony Music l'album Soundboy prodotto da Fibra, preceduto dai singoli Click[], già presente sul mixtape Ganja Chanel Vol. 2 (uscito a marzo 2011) con un altro arrangiamento e che aveva ottenuto buoni riscontri di pubblico durante l'estate e Dicono di me, e dai mixtape Pompa il mio mixtape e Pompa il mio disstape, quest'ultimo contenente tutti i dissing con Babaman e Mondo Marcio. All'album, composto da sedici tracce, oltre allo stesso Fibra, hanno collaborato anche Marracash, BoomDaBash, Ensi, Guè Pequeno e Jake La Furia.
Non so voi,ma io trovo la sua musica unica…
                                      Eli R.:D

venerdì 17 giugno 2011

Antonaci News: AMORE vs AMICIZIA…QUALE TRA I DUE???

Antonaci News: AMORE vs AMICIZIA…QUALE TRA I DUE???: "Amore e Amicizia sono due cose vecchie come il mondo,e nella vita degli uomini non possono assolutamente mancare…. Se cerchiamo sul dizi..."

giovedì 16 giugno 2011

AMORE vs AMICIZIA…QUALE TRA I DUE???



Amore e Amicizia sono due cose vecchie come il mondo,e nella vita degli uomini non possono assolutamente mancare….
Se cerchiamo sul dizionario di tutti, quello comune le parole AMORE e AMICIZIA troviamo per amore: sentimento vivissimo per cui l’ animo è mosso verso ciò che gli piace e ne fa l’oggetto dei suoi desideri… per amicizia invece:sentimento di affezione e di stima reciproca e disinteressata,questo è quello che troviamo,come già ho detto prima,sul dizionario’’comune’’.
Invece se cerchiamo i significati di quelle parole,sul NOSTRO DIZIONARIO,di cui ognuno è autore del proprio e si trova solo nel cuore e nella mente;troveremo per amore il nome della persona da noi amata e per amicizia i nomi dei nostri migliori amici.
Se dovessi scegliere non saprei quale dire,perché l’ amore ci consola in delusioni in amicizia l’ amicizia invece ci consola in delusioni in amore…
Ovviamente questa è solo una mia opinione,come questo articolo sono solo mie opinioni e ognuno la pensa come vuole…
Come già ho detto prima per me ,ma anche come molti altri,AMORE e AMICIZIA sono due cose importantissime.
Insomma amicizia e amore sono uguali ma diversi sono i due pilastri della vita dell’uomo.


ELISA RUSSO

giovedì 9 giugno 2011

Antonaci news sfogliabile giugno 2011


UN ARTICOLO SUL NOSTRO PON NON SAREBBE MALE, NO?!!!!



UN ARTICOLO SUL NOSTRO PON NON SAREBBE MALE, NO?!!!!

Uffa! Il Pon è già finito….. Ci siamo divertiti, impegnati e volte abbiamo anche fatto arrabbiare i professori… ma in fondo se non gli facciamo arrabbiare noi chi li deve far arrabbiare? Per un po’ di tempo, nove ore a settimana ci siamo trasformati in giornalisti; è stato molto bello.. abbiamo avuto la possibilità di imparare giocando e di socializzare con i nostri compagni e anche di conoscere persone nuove e in gamba. Sicuramente ad ognuno di noi questo Pon ha lasciato un segno, un segno che non dimenticheremo mai e che ci ha fatto imparare tanto… Adesso noi piccoli grandi giornalisti ci dobbiamo impegnare per portare avanti il nostro blog, perché senza di noi è impossibile farlo crescere. Anche se non avremo poi tanti lettori, in fondo siamo noi che ci  dobbiamo divertire a leggere le notizie e a postare commenti sotto ogni articolo. Possiamo considerarlo una specie di facebook piccolo e tutto nostro!! Non è bello?! Certo i nostri simpatici e bravi professori ci mancheranno un po’,però noi ce li teniamo stretti stretti nel nostro cuore e coltiveremo ogni giorno i loro insegnamenti nel nostro campo che ancora deve crescere.
Voi che ne pensate di quets’esperienza??? Se vi va postate un commento…
Beatrice Felline 




venerdì 3 giugno 2011

Le F50:la passione dei ragazzi

La linea Adidas F50 rappresenta il top della gamma Adidas di scarpe da calcio personalizzabili e leggere.Commercializzata per la prima volta nel 2004, prima del Campionato Europeo, la linea era stata realizzata per succedere alla linea X-Line e come diretta concorrente della Nike Mercurial Vapor, commercializzata due anni prima. Il nome F50 (Football 50) si riferisce all’anno 1954 quando la Germania Ovest vinse la Fifa World Cup indossando le nuove scarpe da calcio Adidas dotate di tacchetti intercambiabili. Adidas ha deciso di celebrare questo anniversario realizzando una nuova scarpa esattamente 50 anni dopo, nel 2004.
La prima versione della F50 è stata progettata da Klaus Tomczak, in collaborazione con l’Adidas Innovation Team (a.i.T). Era una scarpa altamente personalizzabile e dotata di 3 diverse solette interne, di un sistema di lacci con copertura, di un look accattivante e di una tomaia realizzata con un mix di pelle di canguro e mesh rinforzato. Il design della F50 ha vinto il premio Red Dot Design come miglior prodotto della categoria Sports and Leisure. La F50 è dotata della tecnologia Adidas Fusion Frame System; Adidas afferma che tale tecnologia consenta ai giocatori di adattare le prestazioni e le caratteristiche della scarpa allo stile del giocatore ed alle condizioni di gioco. Il concept consiste nel creare una scarpa dotata di 3 diversi telai.
 Ogni telaio è realizzato con una speciale miscela di polimeri per adattarsi alla performance e alle caratteristiche del giocatore. La tomaia della F50 è realizzata in un confortevole mix di pelle e tessuto mesh altamente tecnologico in grado, secondo Adidas, di offrire maggiore stabilità senza appesantire la scarpa. Il sistema di allacciatura con copertura e la tecnologia “single pull system” permettono la migliore aderenza possibile tra la scarpe il piede.
Surdo federico e Andrea Zacheo

martedì 31 maggio 2011

Milos Krasic:la furia serba

Milos Krasic è un calciatore serbo,ala della Juventus e della nazionale Serba,è nato a kosowska Mitrovica l'1 novembre 1984...
milos inizia la sua carriera nel 2004 ingaggiato dal CSKA Mosca dopo una crescita nelle giovanili del Kosowsa Mitrovica..
Le sue caratteristiche
E' un'ala dotata di una grande facilità di corsa,di una buona abilità tecnica e di precisione nel crossare. Preferisce essere schierato sulla fascia destra dove, grazie alla sua rapidità, riesce a saltare l'avversario per poi crossare o addentrarsi nell'area di rigore avversaria e rendersi di conseguenza pericoloso
Carriera nel CSKA
Nel gennaio del 2004 si trasferisce in Russia, al CSKA Mosca, con cui vince due Campionati russi (2005 e 2006), altrettante Coppe di Russia (2005 e 2006), tre Supercoppe di Russia (2004, 2006, 2007), e il primo trofeo internazionale nella storia del club: la Coppa UEFA 2004-2005.
In 7 stagioni con la maglia del CSKA Mosca ha totalizzato 150 presenze e 26 gol in campionato, 51 presenze e 5 gol fra Champions League e Coppa Uefa, 23 presenze e 2 gol nella Coppa di Russia e 5 presenze nella Supercoppa di Russia per un totale di 229 presenze e 33 gol. Il 29 dicembre 2009 è stato anche eletto miglior calciatore serbo dell'anno.

Stagione 2010-2011
Il 21 agosto 2010 viene ufficializzato il suo trasferimento in Italia, alla Juventus, per 15 milioni di euro pagabili in tre rate da 5 milioni l'una; con la squadra bianconera firma un contratto quadriennale.Inizialmente esprime il desiderio di indossare la maglia numero 17 (che indossava al CSKA Moska), ma data l'impossibilità di avere il numero, poiché allora ancora "occupato" da David Trezeguet, decide di vestire la maglia numero 27 lasciata vacante da Michele Paolucci. Il debutto nel campionato arriva il 29 agosto seguente nella trasferta persa contro il Bari (1-0), alla 1ª giornata. È decisivo già il 12 settembre, alla 2ª giornata, nella partita pareggiata in casa contro la Sampdoria (3-3), nella quale fornisce l'assist per il gol di Claudio Marchisio; si ripete anche sette giorni dopo nella trasferta vinta contro l'Udinese (0-4), mandando in rete prima Fabio Quagliarella e poi Claudio Marchisio. Il 26 settembre, alla 5ª giornata, realizza una tripletta nella partita casalinga vinta contro il Cagliari (4-2), trovando così i primi gol in bianconero. Meno di un mese dopo, il 21 ottobre, entra in campo nel secondo tempo durante la trasferta di Europa League contro il Salisburgo (1-1) segnando, su assist di Paolo De Ceglie, il primo gol nelle coppe europee con la maglia bianconera. Tre giorni dopo, nella trasferta pareggiata contro il Bologna (0-0), dell'8ª giornata, atterra in area di rigore e l'arbitro concede ai bianconeri un rigore molto dubbio (che verrà sbagliato da Vincenzo Iaquinta). Il giudice sportivo ritiene che si tratti di simulazione e lo squalifica per due giornate per condotta antisportiva. La società torinese reputa la sanzione troppo severa e presenta ricorso, che risulta poi invano. Il 4 novembre, nella partita casalinga di Europa League pareggiata contro il Salisburgo (0-0),si procura uno stiramento al muscolo adduttore lungo della coscia sinistra, che lo costringerà a restare fuori per circa 20-25 giorni. Ritorna in campo soltanto dopo 17 giorni dall'infortunio, nella 13ª giornata, realizzando il gol del 2-0 nella vittoria in trasferta sul Genoa (0-2) del 21 novembre. Segna nuovamente il 12 dicembre 2010 contro la Lazio, ma il gol non gli viene assegnato dalla Lega Calcio, che lo considera autogol del portiere Muslera. Il 13 gennaio 2011, dopo aver disputato un eccelso inizio di stagione, segna nella partita di Coppa Italia contro il Catania, ma dopo di questa subisce un calo fisico e di conseguenza di prestazioni in campo per non aver smesso di giocare per un intero anno solare; torna però al gol a circa tre mesi di distanza, precisamente il 22 marzo 2011, nella gara interna vinta contro il Brescia (2-1), della 30ª giornata, segnando il gol del provvisorio 1-0 su assist di Alessandro Matri. Si ripete la giornata seguente, segnando lo 0-1 iniziale su assist di Fabio Grosso nella trasferta vinta contro la Roma (0-2) del 3 aprile. Conclude la sua prima stagione in bianconero con 33 presenze e  gol in campionato, 2 presenze ed un gol in Coppa Italia e 6 presenze ed un gol in Europa League per un totale di 41 presenze e 8 gol.

La nazionale Serba
Ha partecipato, nel 2004, ai Campionati Europei Under-21, con la Nazionale di calcio della Serbia e Montenegro Under-21, arrivando in finale, ma perdendo contro l'Italia. Ha fatto parte all'edizione del 2006, dove giunge fino alle semifinali della competizione. Ha partecipato anche ai Campionati europei Under-21 del 2007 con la Nazionale serba Under-21, con cui ha raggiunto la finale, persa contro l'Olanda. Ha fatto parte della spedizione serbo-montenegrina all'Olimpiade di Atene 2004. Nel corso delle qualificazioni agli Europei del 2008, ha fatto il debutto con la nazionale maggiore. Viene anche convocato per i Mondiali del 2010 in Sud Africa dove scende in campo in tutte e tre le partite, ma la sua nazionale viene eliminata al primo turno.
Dal 2011, è il nuovo capitano della squadra.



Federico Surdo e Francesca De Mitri


La scuola, per i ragazzi è un’importante occasione di socializzazione e di confronto. Attraverso la scuola è possibile sperimentarsi, sia relativamente alla capacità di apprendimento, sia per la messa in punto di efficaci regolatori dell’autostima dopo successi o delusioni, sia per imparare a gestire i conflitti che sempre insorgono in un gruppo.
Andare a scuola rappresenta un grande impegno per un ragazzo in quanto il tempo libero di ogni ragazzo viene occupato dalla studio.
La non voglia di studio può rappresentare per un ragazzo un segnale di disagio relazionale, una fobia sociale, una maggiore richiesta di attenzioni, una difficoltà di apprendimento di una determinata materia che si generalizza a tutto il contesto scolastico.
Una cosa importante per la buona crescita di ognuno di noi è la scelta del corso di studi da fare dopo le scuole medie. Questa è anche una decisione difficile perché in realtà non si è entrati nel mondo adulto e ci si chiede di compiere una scelta capace di influire sul proprio destino, sulla professione che si vorrà svolgere e sulla durata, breve, media o lunga del percorso di studi.
Ovviamente, i ragazzi appartenenti ai ceti sociali più bassi preferiscono scegliere percorsi più brevi che portino a entrare velocemente nel mondo del lavoro anche per aiutare la famiglia dal punto di vista economico.
Le ragazze o i ragazzi più studiosi, spesso appartenenti a famiglie con il reddito alto, scelgono dei percorsi di studi più lunghi per avere delle buone soddisfazioni in campo dello studio e per avere più possibilità di lavoro, una volta diventati grandi.
Se poi i giovani vivono in una famiglia che ha delle attività già avviate loro preferiscono abbandonare gli studi ed entrare nel mondo del lavoro e diventare economicamente indipendenti.

Beatrice Felline

LA SCUOLA E I GIOVANI

l'adolescenza

L’ADOLESCENZA…
Tutti noi stiamo attraversando un periodo difficile della nostra vita: l’ADOLESCENZA.
L’ADOLESCENZA è un periodo che è caratterizzato dalla transizione dall’infanzia all’età adulta. Ha inizio con la pubertà  e termina quando l’individuo è ritenuto un membro della comunità degli adulti. L’adolescente è chiamato a distaccarsi dall’immagine infantile di sé bambino, a causa dei rilevanti cambiamenti corporei causati dalla pubertà. Il compito principale è formare un’identità matura.
Durante questo periodo si alternano momenti di isolamento e di riflessione e moment di esplorazione. L’adolescente vive il lutto per il distacco delle immagini idealizzate3 dei genitori, di cui, inizia a vedere anche gli inevitabili limiti.
L’adolescenza rappresenta una tappa importante del processo di separazione-individuazione, che sarà favorito proprio dall’aver sperimentato rapporti di intimità e di fiducia. Questo periodo comporta anche cambiamenti all’interno della famiglia. Si creano delle regole e delle modalità comunicative tra genitori e figlio.
È importante che nell’adolescenza i genitori non colpevolizzino la ricerca da parte del figlio di altre figure di riferimento e che reagiscano al cambiamento con tolleranza, non togliendo il supporto affettivo. Il gruppo dei coetanei cotituisce un punto di riferimento per l’adolescente.



Beatrice Felline
Francesca De Mitri

LA STORIA DI YU GI OH

Yu gi oh significa latteralmente “RE DEI GIOCHI” ed e un manga (un giornale su cui spiega come disegnare i personaggi). Un gioco di  carte che unisce il Giappone alle carte delle divinità egizie
E anche un cartone animato creato da Kazuki Takashi  ed è un gioco di carte chiamato Duel monster, in cui ogni giocatore deve mettere in sieme un deck con mostri , carte ,magia e carte trappola per vincere un duello.
Inventato nel 1996 ed èdiventato un grandissimo successo.
Il nome e stato scelto per assonanza dalla parola yujo cioe (amicizia)

Questa storia narra di un ragazzo Yugi Muto ha voglia di restare da solo senza amici ma tutti lo spronano a non essere un pappamolla
Yugi ha da tempo un pazzle chiamato “Puzzle del Millennio”che gli  e lo regalo suo nonno che lo ritrovo tanti anni prima in una spedizione in Egitto .La leggenda narra che quel puzzle non si sia mai costruito del tutto ma  yugi ha avuto un illuminazione e riesce a ricomporlo in una sola volta.e da allora si scopre che in realtà lo spirito del Faraone e dentro di se. E grazie alla sua forza riesce sempre a vincere con le carte delle tre divinità  egizie
La nuova serie animata  consiste nella comparsa di nuove carte :i nuovi mostri sono detti mostri “SYNCRHO” ,(caratterizzati dal colore bianco della carta), che per evocarli servono i cosi detti mostri tuner  e che serviranno anche per nuovi  SYNCRHO PSICHICI
Ecco i nuovi personaggi:
YUSEI FUDO :il suo SYNCRHO e “ DRAGO POLVERE DI STELLE”(e il suo syncrho piu potente ed e il nuovo protagonista)
JACK ATLAS (e il rivale del nostro nuovo protagonista) soprannominato anche RE DI DUELLI TURBO (ed ex amico del protagonista) ed il suo SYNCRHO piu potente e ARCIDEMONE DRAGO ROSSO
AKIZA possiede poteri sopannaturali ed anche lei a un SYNCRHO potente DRAGO ROSA NERA
LUNA E LEO sono dei gemelli ed ognuno di loro aposside un SYNCRHO potente :
per LEO c e DRAGO UTENSILE e per LUNA c e ANTICO DRAGO FATA
consigliamo a tutti questo giochi perchè tutti e davvero molto bello
grazie per averlo letto
MARROCCO LUCIANO
            E
CLEMENTE MOSCHETTINI

lunedì 30 maggio 2011

Il Reggae

Il Reggae è un genere musicale originario della Giamaica, Bob Marley diede fine al primo genere di reggae,per dare inizio a una nuova epoca del reggae,un reggae cambiato radicalmente dall'aspetto musicale e ritmico,piu indirizzato verso il culto Rasta,poi col passare degli annni,il reggae si diffuse attraverso Bob con l'etichetta di diffondere anche la religione del Rastafarianesimo.Il reggae è spesso associato al movimento rastafari, che fu fortemente influenzato dai musicisti reggae negli anni 70 e 80. Tuttavia, gli argomenti trattati nei brani reggae erano in origine lontani dalla religione rastafari, con canzoni d'amore, temi sessuali o sociali esattamente in linea con le tematiche affrontate precedentemente nello ska e rocksteady.
Dieci anni dopo l'indipendenza dalla Gran Bretagna, il popolo giamaicano cominciò ad accorgersi di vivere una situazione peggiore rispetto a prima. L'isola accusava una forte stato di disoccupazione, crimini e violenze. Molte delle nuove generazioni giamaicane che erano cresciute con l'indipendenza erano vittime di ciò, e reagirono con l'arma più potente che avevano a disposizione, ovvero la musica. Al sorgere degli anni 70 i temi cominciarono a mutare, dando voce alla protesta del popolo che desiderava esprimersi contro il governo, mentre incoraggiavano i loro compatrioti ad aderire al patto di giustizia,Un largo numero di questi abbracciò la religione rastafari non solo come manifestazione di ciò che volevano ottenere dal governo, ovvero pace, amore e lotta alla corruzione, ma presentavano un alternativo stile di vita all'interno della logorante povertà che dilagava nel paese.
 Questi rastafari seguirono gli insegnamenti di Marcus Gravey,per dare luce alla speranza. Nel momento in cui molti musicisti aderirono al movimento, l'influenza del rasta oltre al sound divenne chiara: gran parte dell'ottimismo tipico del reggae sembrò sparire: il basso elettrico divenne più profondo e pronunicato, il ritmo venne rallentato e i testi sembravano promettere fuoco e fiamme. Fu proprio quando gli artisti reggae cominciarono a convertirsti al rastafarianesimo che gli elementi tipici afro-giamaicani divennero il tema centrale come simbolo d'identità e orgoglio....Oggi il simbolo più popolare del rastafarianesimo è Bob Marley, che morì di cancro nel 1981, all'età di 36 anni.Ora il reggae è uno dei generi piu ascoltati dai ragazzi,che non ascoltano solo reggae classico,che comprende i maggiori artisti Bob Marley,Alborosie,Babaman, ecc...ma ascoltano (come me)tanti artisti di reggae salentino come Lu Leu,Lu matassina,Lu bindolo Sud Sound System,Koriana Sound,Mulinu ecc.


un esempio di reggae classico


un esempio di reggae nuovo
Surdo Federico E Chiriatti Manuel

LA MUSICA & I RAGAZZI... CHE PASSIONE!!!

Ormai la musica è il tema che accomuna ogni ragazzo. La musica è composta da vari generi, Pop, rock, rap, hit-pop, dance, techno, punk, House, Reggae, Blues, Other …
La musica spesso, rappresenta il nostro carattere a seconda della canzone che ascoltiamo: ad esempio cambia nel modo del vestirsi,  di atteggiarsi e di presentarsi in modo diverso agli altri. Un esempio, possono essere gli amanti della musica rap e hit-pop che indossano pantaloni e felpe extra-large! O i punk e gli ascoltatori della musica hard-rock che vanno in giro con bracciali borchiati e dreed. Questo tema accomuna tutti ma i diversi tipi di musica ascoltata differenziano un ragazzo dall'altro. Chi ascolta, musica rock o punk è più trasgressivo di chi preferisce musica leggera, e spesso si trova a dover combattere contro i pregiudizi della gente che, vedendo il suo modo di vestire e atteggiarsi, li considera ragazzi maligni .

 Per noi ragazzi la musica non è solo un hobby, per molti rappresenta un mezzo di sfogo, un mezzo per allontanarsi dai problemi della vita e ripartire con una marcia in più. E’ bello poter ascoltare le canzoni dei nostri cantanti preferiti e magari potersi rispecchiare per trovare una soluzione a un problema, riflettere e magari ripensare. La musica cambia da generazione in generazione.
 Spesso coloro che non ascoltano i nostri generi di musica o si lamentano dei nostri cantanti preferiti affermano che musica e testi per loro, non hanno alcun significato!!!
La differenza tra i nuovi cantanti e i meno nuovi, sicuramente c'è e si può notare dal fatto che molte vecchie canzoni vanno ancora "di moda" ai nostri giorni e dal fatto che basta che dei cantanti come ad esempio Adriano Celentano o Vasco Rossi incidano un disco per essere subito primi in classifica…ora invece le canzoni diventano il tormentone delle estati ma, dopo qualche mese, sono già dimenticate e sostituite!!!
Concludendo, non importa il tipo di musica, o "l'età" del cantante, l'importante è che sia musica perchè:
LA MUSICA E' PASSIONE
&
VITA…  
-FRANCESCA DE MITRI-

La sagra de la volia cazzata

Dal 15 al 18 ottobre a Martano si svolge la sagra de la volia cazzata.
Si gusteranno le “volie cazzate” (olive schiacciate) e le diverse pietanze tipiche locali (pittule, pezzetti di cavallo, arrosti, carne di maiale lessa, cicoreddhe lesse con legumi), tutto accompagnato da un buonissimo vino e da musiche e canti popolari. La prima edizione risale al 1986.
Da 1996 è gemellata con la festa del risotto di Villimpenta, città del mantovano.
Grazie a questo gemellaggio, nella sagra, si potranno degustare i piatti tipici della tradizione Villimpentese, come il risotto, la cui ricetta tradizionale è stata addirittura depositata ad un notaio.
Oltre al risotto si può degustare la polenta, i formaggi e gli insaccati, accompagnati dal lambrusco locale.
Giovanni Serravezza

venerdì 27 maggio 2011

CHIHUAHUA

CHIHUAHUA
Il CHIHUAHUA per quanto sia piccolo e delicato è molto coraggioso.
Facile da addestrare e da accudire è un ottimo compagno di gioco.
Ma … attenzione a non farlo innervosire: pur essendo piccolo può diventare grande e cattivo!
SCHERSAVO! J

IL SINDACO DI MARTANO PUNISCE SEVERAMENTE CHI ABBANDONA GLI ANIMALI PER STRADA SINO A 20.000 EURO DI MULTA

Molte persone, non sapendo dove lasciare i loro cuccioli durante l’estate, decidono di abbandonarli. Questi piccoli amici sono costretti a morta sicura,  poiché non riescono a sopravvivere per strada. Si lasciano morire anche per il dolore che provano nel separarsi, ancora piccoli,  dai loro padroni. Sono piccoli, deboli e indifesi, non riescono a procurarsi da soli il cibo.
Inoltre, il nostro sindaco, ha deciso di punire severamente dei comportamenti scorretti nei confronti degli animali. Da alcuni giorni ci sono dei cartelloni che illustrano le diverse sanzioni. Tutti i cani devono essere iscritti all’anagrafe canina e verrà inserito loro un microchip di riconoscimento. Chi non rispetterà ciò, dovrà pagare una multa che varia da 38,50 euro a 232,40 euro.                                                                                                                                   I cani di razza pericolosa come il pastore tedesco e il dobermann, devono essere muniti di museruola e guinzaglio e per la mancata osservanza di ciò, c’è una multa che varia da 22 euro a 88 euro.                                                                                                                                      Invece, per chi abbandona gli animali, un anno di arresto e una multa da 1 000 euro a 10 000 euro.                                                                                                                                              Inoltre, dovranno essere pulite le deiezioni canine.
Beh, questi piccoli amici meritano rispetto e soprattutto vogliono… tante coccole dai loro padroni!!!




Maria Rita Mancino

Elisa Russo